Giuseppe Capobianco è stato una figura di primo piano della vita politica casertana, regionale e nazionale. Storico appassionato ha saputo coniugare l’impegno politico al servizio delle classi subalterne meridionali con lo spirito di rilevante solidarietà e fraternità.
Uomo orgogliosamente di parte: un comunista della covata di Togliatti, metteva al primo posto, sempre e comunque, le ragioni della politica e dell’organizzazione.
“Le masse”, diceva, “non gli individui, fanno la storia”.
Capobianco ha voluto lasciare all’Archivio di Stato di Caserta la testimonianza diretta del suo impegno politico e sindacale donando il proprio Archivio e la ricchissima Biblioteca: 2655 fascicoli confezionati in 297 buste, 6870 libri e 320 testate di periodici di varia consistenza.
L'Archivio di Stato di Caserta parteciperà alla giornata in ricordo di Giuseppe Capobianco, a 25 anni dalla scomparsa, con il contributo "Il pensiero di Giuseppe Capobianco nel suo impegno politico e civile" che evidenzia gli aspetti salienti del suo pensiero attraverso gli scritti relativi a convegni e riunioni di partito che rivelano un profondo collegamento con l'attualità e un forte impegno nella difesa della memoria storica dell'antifascismo.
Documenti selezionati dal fondo Capobianco
Venerdì 27 settembre 2019
ore 17.00
Enoteca Provinciale
Via Cesare Battisti, 50 - Caserta